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. Ashley sembrava inebetito come un sonnambulo e avvicinandosi a lei mettendole una mano sul braccio, parlò anche come un sonnambulo. - Ha chiesto di voi
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fissarla stringendo il guanto convulsamente fra le mani. Rossella gli posò una mano sul braccio e sussurrò: Che cos'è? I suoi occhi frugarono quelli di lei
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immobile con la mano sul cuore; la guardò quasi con bontà e questo la spaventò. - Vieni qui, siedi. È morta? Ella annuí e si avanzò esitante, incerta
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dei gemelli Tarleton. Teneva in una mano il ventaglio di Rossella e nell'altra il suo piatto di porchetta e rifiutava caparbiamente d'incontrare gli
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! Com'era adorabile coi suoi occhi che ammiccavano, completamente ignaro del turbamento di lei! Non fu capace di dire una parola, ma sporse una mano e
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spogliatoio e scivolò dentro. Aveva ancora la mano sulla gruccia quando dalla fessura della porta di fronte che metteva nella camera da letto le giunse la voce
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di pianto di Melly le fece alzar la testa e vedere zia Pittypat che si portava la mano al cuore. - Ashley è morto! - gridò la zitellona gettando
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all'onor del giorno e quasi in ogni salotto si trovavano rotoli di stoffa tessuta a mano. Tutti, soldati, borghesi, donne, bambini, negri, cominciavano
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quasi impossibile procurarsi di questi oggetti di lusso in quell'epoca; le signore portavano delle forcine di legno curvato a mano e pezzetti di legno
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Stelle e le Sbarre in una mano, mentre con l'altra tendeva al capitano Carey Ashburn, di Atlanta, inginocchiato dinanzi a lei, la spada con l'elsa
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L'indomani Rossella era dinanzi allo specchio col pettine in mano e la bocca piena di forcine cercando di acconciarsi i capelli in una nuova foggia
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informazione diretta ricevuta in Atlanta in quel principio di luglio, passò di mano in mano con indignazione sempre crescente. «Potresti cercare, babbo
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sua carrozza accarezzando la mano di Maribella. Questa si drappeggiava alla meglio nel suo scialle per cercar di nascondere l'imminente maternità. Ma
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manica, per essere ben certa della sua presenza... o tenergli una mano o servirsi del suo fazzoletto per asciugare le proprie lagrime di gioia! Melania
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stagione che volavano come magici focherelli tra le piante, avevano un peso sul cuore. La signora Meade, con una mano sul braccio di Phil, sperava che suo
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cintura e un piccolo sacco da viaggio in mano. Dietro a lui era il suo servo negro, quasi della stessa età, con un ombrello aperto a riparare entrambi
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Enrico sorrise del loro spavento; poi tornando serio: - Sarà una dura battaglia, figliuole. Dobbiamo vincerla. Sapete che gli yankees hanno in mano
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mano sugli occhi umidi. Vide Rhett Butler che percorreva il viale tenendo in mano il suo largo cappello di panama. Non lo aveva piú visto dal giorno
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cosa. Rossella entrò e sedette sul letto, su cui battevano i raggi del sole. Melania le prese la mano, stringendola affettuosamente. - Sono
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andare a piedi! Prissy uscí di corsa, col biglietto in mano, e Rossella andò al piano di sopra, cercando una fandonia plausibile per spiegare l'assenza
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a una colonna del porticato e con mano tremante si sbottonò il corpetto. La notte era buia ed ella rimase con lo sguardo fisso nell'oscurità
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della cucina le sembrò insopportabile; quindi tenendo la pagnotta in una mano e la lampada nell'altra, tornò nel vestibolo. Avrebbe dovuto risalire e
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, - le disse, posando una mano sull'impugnatura di una delle pistole che aveva alla cintura - se chiunque, bianco o negro, si avvicina al carro dalla
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, cercando di agitare la mano verso il piccolo, ma lasciandola subito ricadere. Rossella dovette ricorrere a tutta la forza che le rimaneva per arrampicarsi
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aperse piano lasciando entrare Dilcey, col bimbo di Melania attaccato al seno, e la borraccia del whisky in mano. Nella luce fumosa e incerta, sembrò a
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inferme, erano andati nella palude alla caccia della scrofa. Perfino Geraldo si era avviato attraverso i campi malconci, appoggiando una mano sul braccio di
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vedere quello che avete in mano, signora. Rossella aveva dimenticato i gingilli che aveva avuto l'intenzione di nascondere, e con un disprezzo che sperò
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sforzavano goffamente ad arare e zappare. Scavalcarono la staccionata, quando Rossella andò a trovarli, per stringerle la mano e risero del suo carro
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accarezzarmi! Non posso sopportare neanche questo! Melania lasciò ricadere la mano, senza rialzare il capo. - Ora vado. Sono venuta soltanto per dirvelo. - Aveva
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! Basta appena per noi; e se vi fossero due di questi affamati, non riusciremmo neanche ad assaggiarlo. Mentre Pork era rimasto col melone in mano
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accorta che Will s'interessava a lei. Rossella sarebbe stata eternamente grata a Will, se egli le avesse chiesto la mano della sua sorellina. Senza
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dolce e gentile e la mano era ferma e rispettosa. Insomma, non erano punto cattivi questi yankees. - È una giornata fredda per andare in giro - proseguí
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mano. - Essere molto bello vedere persone conoscenti. Come stare, mist' Franco? Avere ottimo aspetto! Se io sapere che miss Rossella essere con voi
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finalmente giunsero al momento di sposarsi, egli non avrebbe saputo dire come vi era arrivato. Stringeva nella sua quella piccola mano fiduciosa e vedeva
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vestibolo scorse il volto triste e spettrale di Toni prima che egli soffiasse sulla candela che Franco teneva in mano. Si affrettò a scendere
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quella squadra di galeotti. «E avrò mano libera con questa gente?» chiese colui con gli occhi freddi come agate grige. - Mano libera. Vi chiedo soltanto
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denti bianchi; con due zampone nere grosse come prosciutti afferrò la mano che ella gli tendeva. La sua lingua rosa si agitava come quella di un cane
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mano. - Signora, potete darmi qualche cosa? Ho fame. - Lèvati davanti - rispose cercando di parlare con voce ferma. - Non ho denaro. Ehi là! - fece poi
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dal suo fianco quella sera. Sarebbe rimasto in casa, le avrebbe accarezzato la mano dicendole e ripetendole che sarebbe morto se le fosse accaduto
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sedette e cercò la mano di Bella. - Come posso ringraziarvi di ciò che avete fatto oggi! Come potremo mai tutte noi esprimervi la nostra gratitudine
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del mio diletto Carlo e... Posò timidamente una mano sul braccio di Rossella, ma questa la respinse, rammaricandosi di non poter urlare forte come
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ho fatto tutto questo da sola.» Ashley venne alla porta dell'ufficio; i suoi occhi brillarono di gioia vedendola. Le porse la mano per aiutarla a
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modo da potersi riassettare. Ma attraverso i rapporti del governatore, il Nord non vedeva che uno Stato ribelle, il quale aveva bisogno di una mano
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tremante. Egli scivolò dalla tavola, ridendo dolcemente, incredulo. Mettendole la mano sotto il mento, volse il viso di lei verso il suo. - Come mentite
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come se avesse voluto metterle una mano sul braccio, ma ella si scansò; dinanzi all'odio che era in quegli occhi, il volto di lui si indurí. - Davvero
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Mitchell, Margaret
di essa e aveva paura. Aveva bisogno che accanto a lei fosse una persona salda che la tenesse per mano e lottasse contro la morte finché a lei
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Mitchell, Margaret
pariglie di mule e faceva lavorare un discreto numero di galeotti, in modo che la mano d'opra venisse a costare ben poco. Dare un addio a tutto ciò
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ebbe l'annuncio, fu un'esplosione di gioia. I cittadini affollarono le strade: gli uomini ridevano e si stringevano la mano rallegrandosi, le donne si
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Mitchell, Margaret
SENZA dubbio, Diletta Butler era piena di capricci e avrebbe avuto bisogno di una mano ferma per educarla; ma era cosí simpatica a tutti che nessuno
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Mitchell, Margaret
. Dilcey posò i piatti della cena che aveva in mano e, attraversando la dispensa, entrò in sala da pranzo. Dopo un attimo Melania era in cucina, col
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Accademia della crusca
